Che cos'è la tiroidectomia totale o parziale?
La tiroidectomia è un intervento chirurgico che prevede la rimozione totale o parziale della tiroide, una ghiandola a forma di farfalla situata nella parte anteriore del collo. Questa ghiandola produce ormoni tiroidei che regolano il metabolismo del corpo, influenzando il battito cardiaco, la temperatura corporea, il peso e altre funzioni vitali.
La tiroidectomia viene eseguita per una serie di motivi, tra cui la presenza di tumori tiroidei, iperfunzioni o ipofunzioni tiroidee, gozzo multinodulare o tiroide ingrossata. In alcuni casi, l'intervento è necessario per ridurre la compressione sulle strutture circostanti, come la trachea o l'esofago, che può causare difficoltà respiratorie o di deglutizione.
L'intervento di tiroidectomia viene eseguito in anestesia generale e può richiedere da una a tre ore, a seconda della complessità del caso. Il chirurgo accede alla tiroide attraverso un'incisione nel collo, e rimuove la ghiandola o la parte di essa che è affetta dal problema.
Il decorso post-operatorio della tiroidectomia dipende dalle dimensioni e dalla complessità dell'intervento, nonché dalla salute generale del paziente. In genere, i pazienti trascorrono una o due notti in ospedale per monitorare la loro condizione e ricevere cure post-operatorie, come la gestione del dolore, la ripresa dell'alimentazione e la sorveglianza del livello di calcio nel sangue.
Il tempo di recupero completo varia da persona a persona, ma in genere i pazienti possono riprendere le normali attività quotidiane entro pochi giorni o settimane dall'intervento. È importante seguire le indicazioni del medico per la cura della ferita e per evitare sforzi fisici eccessivi, al fine di garantire una corretta guarigione e ridurre al minimo il rischio di disturbi.
Contattaci per ricevere informazioni e assistenza