Potenziali evocati uditivi tronco-encefalici
stimoli acustici periodici

Che cos'è e a cosa serve l'esame dei Potenziali evocati uditivi tronco-encefalici

L'esame dei Potenziali evocati uditivi tronco-encefalici è un test non invasivo che serve per valutare la funzionalità dell'udito e le vie nervose coinvolte nella trasmissione degli stimoli uditivi dal nervo acustico al cervello.

L'esame viene effettuato applicando degli elettrodi sul cuoio capelluto del paziente, che registrano le risposte elettriche del nervo acustico e del cervello a stimoli uditivi, solitamente sotto forma di suoni o clic.

L'esame è particolarmente utile per valutare la funzionalità dell'udito nei neonati, nei bambini e in pazienti che hanno difficoltà a comunicare o a seguire le istruzioni durante i test audiometrici. Può inoltre aiutare a diagnosticare patologie come la sordità neurosensoriale e la sclerosi multipla.

L'esame è generalmente indolore e dura circa un'ora. Dopo l'esame, il medico analizzerà i risultati per evidenziare eventuali anomalie e discutere le opzioni di trattamento, se necessario

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